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L'associazionismo, la comunicazione efficace sul territorio e le fake news

di Fabio Battisti, Psicologo Clinico - Psicoterapeuta


La comunicazione e la sua qualità sono fondamentali per migliorare la collaborazione tra le organizzazioni del terzo settore intente a promuovere il benessere delle comunità.

La chiarezza di intenti deve essere presente non soltanto nel rapporto con le le istituzioni, ma anche tra gli aderenti alla singola associazione che esterni tra le associazioni simili o con finalità contigue.

La progettualità si integra alla comunicazione e la chiarezza degli obiettivi. Non solo per i fattori d'ordine tecnico tanto necessarie alle istituzioni, ma anche per tutelare e promuovere le motivazioni dei membri delle associazioni.


Infine, continuativo alla progettualità può rivelarsi fondamentale la capacità adattiva e correttiva al progetto: qualora la meta ipotizzata presentasse limiti giuridici, economici o strutturali la ridefinizione di un obiettivo potrebbe salvaguardare le finalità iniziali.

La comunicazione, oltre ad essere chiara, semplice, servirsi di metafore e possibilmente di analogie.

Teniamo presente che occorre utilizzare una terminologia unica e coerente con persone proveniente da ceti diversi, età diverse, esperienze diverse nell'ambito lavorativo e associativo.

Se si vuole facilitare le fasi esecutive di un progetto, deve trovare quello che in matematica è definito il "massimo comun divisore", ovvero una base comune imprescindibile che possa garantire delle certezze durante i momenti più complessi.

Sperare in una garanzia elevatissima di rappresentazione dei nostri interessi da parte dei canali di informazione rischia di essere una demagogia: la rete e le sue "offerte comunicative" sono in perenne trasformazione e quindi nel migliore dei casi una risposta ottimale può rivelarsi facilmente transitoria.

Ecco pertanto che la capacità di interazione dei social, dei forum e le altre piattaforme dove le persone possono confrontarsi danno la possibilità di "scegliere" le fonti di informazione e confronto.


Le “fake news sono un rischio diffuso, ma d'altra parte è accaduto ancora prima del boom della comunicazione tramite i social.

Sono anni che le "catene di Sant'Antonio" ci svelano che i tumori "si sconfiggono già dal 1929 con acqua e bicarbonato", o ancor prima l'amico di un nostro amico giura che un altro suo amico, dopo una notte brava, si sarebbe risvegliato su di una spiaggia con una cicatrice sul fianco e un rene in meno.



In virtù di quanto osservato un Blog di Comunità può essere uno strumento utile per migliorare le informazioni a livello locale prodotte dalla stessa comunità: ripartendo dall'osservazione sulla fluidità delle piattaforme con le quali interagire, ecco che la capacità di ricezione e confronto migliorano grazie all'interazione stessa.



 

Il sostegno della Commissione Europea alla produzione di questa pubblicazione non costituisce un'approvazione del contenuto, che riflette esclusivamente il punto di vista degli autori, e la Commissione non può essere ritenuta responsabile per l'uso che può essere fatto delle informazioni ivi contenute.






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